Loreto Porretta

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NATO IL 08-09-1937
MORTO IL 29-12-2022
Caro Papà, Insieme a te è volato in cielo un pezzo del nostro cuore. Hai terminato il tuo cammino terreno per approdare nella beatitudine del Signore. Adesso vivi nel Regno dei Cieli. Che il Signore possa concederti sollievo e donarti la serenità che meriti. La tua essenza e il tuo ricordo sopravviveranno nella memoria di quanti ti hanno conosciuto e amato.
Pubblicato il 01/01/2023


Postato il 29/12/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 02/05/2023

Il nostro amore vincerà la morte. Il tuo ricordo darà, a chi ti ha voluto bene, la forza di andare avanti e vivere serenamente.
Franco.V

Porretta Loreto è nato a Castelliri l'8 settembre del 1937, un piccolo comune della provincia di Frosinone. Il padre si chiamava pasquale-porretta e la madre natalina-gabriele entrambi di umili origine contadina. Quarto di cinque figli Americo, Renato, Antonio, Loreto e Fausto. Non ebbero una infanzia ed una adolescenza agiata a causa del periodo bellico e post bellico. Nonostante cio' come la maggir parte dei suoi fratelli si dedicò agli studi fino al conseuimento del diploma di terza media. Subito dopo dovette contribuire al sostentamento familiare iniziando per questo a lavorare alla bisogna: mugnaio nel mulino del paese, garzone e manovale nei vari cantieri cittadini. Molti compaesani nel frattempo scelsero di emigrare all'estero in cerca di lavoro. Anche alcuni dei suoi fratelli che si trasferiscono in Francia nella città di Lyone. Anche Loreto dopo qualche anno, giovanissimo li raggiunse (data d'ingresso 16 /10/1957) .Lavorò per alcuni anni come operaio in una grossa fabbrica dove si lavorava il ferro tra il 1959 e il 1961 fino a quando decise di fare ritorno in Italia.

Nel 1961 conobbe quella che qualche mese dopo diventò sua moglie Giulia Spalvieri di Isola Del Liri. Si sposarono il 3 di ottobre del 1961 e un anno dopo divennero genitori della loro prima genita anna-maria-francesca , nata il 4 ottobre del 1962 morta però prematuramente appena sette mesi dopo. Aveva fatto richiesta ed ottenuto una licenza come venditore ambulante di frutta e verdura per qualche anno riusci a tirare avanti fino a quando decise di cambiare lavoro ed entrare come operaio in Fiat nello stabilimento di Cassino dove rimase per circa sette anni. In questo periodo nacquero altri tre figli Anna Maria, Simona e Raffaele. Dopo un periodo prolungao di cassa integrazione decise di licenziarsi e di cambiare lavoro, entro dfinitivamente nel campo dell'edilizia fino al raggiungimento della pensione.