Tina Pica

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NATA IL 31-03-1884
MORTA IL 16-07-1968
Italia Tina Pica è stata un'attrice italiana di teatro e cinema.Infinita Memoria ha realizzato questo Memorial, per omaggiare una Donna, che attraverso il merito della sua opera, si è distinta, ricoprendo un ruolo importante nella vita sociale, culturale del Paese. E’stato quindi doveroso da parte nostra, erigere un monumento alla memoria, la dove poter indirizzare i nostri Infiniti ringraziamenti
Pubblicato il 06/08/2015


Postato il 16/07/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 16/07/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 16/07/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 16/07/2020

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 16/07/2019

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 16/07/2018

“Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio” (infinitamemoria)
Infinita Memoria
Postato il 16/07/2017

Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri e i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio. (Papa Francesco)
Infinita Memoria
Postato il 06/08/2015

Attrice comica, drammatica, show girl. Sarà proprio il connubio con Eduardo che la consacreranno al grande pubblico. Divenne ben presto regina del cinema italiano nel ventennio 1950-1960,
Aleandro Nucci
 Pag.  di 2  
Tina Pica, nome d'arte di Concetta Annunziata Pica (Napoli, 31 marzo 1884 – Napoli, 16 luglio 1968), è stata un'attrice italiana di teatro e cinema.

Biografia
Nacque nel quartiere Borgo Sant'Antonio Abate di Napoli da Giuseppe Pica, già attore capocomico interprete del personaggio don Anselmo Tartaglia, e l'attrice Clementina Cozzolina.
Ancora bambina, la piccola Tina cominciò a lavorare come attrice con i suoi genitori in una compagnia teatrale ambulante, a Napoli e dintorni, distinguendosi già con dell'ottimo talento. In gioventù lavorerà negli ambienti del teatro napoletano, fondando, a sua volta, una compagnia negli anni venti, il Teatro Italia, dove comincerà lei stessa a scrivere le commedie.
Negli anni trenta il grande incontro con la compagnia di Eduardo De Filippo, con il quale iniziò una collaborazione artistica che la vedrà partecipare a commedie teatrali come "Napoli milionaria", "Filumena Marturano", e "Questi fantasmi". A parte l'apparizione in due film muti di Elvira Notari del 1916, il suo vero esordio sul grande schermo fu nel film Il cappello a tre punte (1934), di Mario Camerini, seguito da Fermo con le mani! di Gero Zambuto del 1937, con Totò.
Dopo varie pellicole, come Il voto (1950) e Ergastolo (1952), a 69 anni interpretò il ruolo di Caramella in Pane, amore e fantasia (1953) e nei seguiti Pane, amore e gelosia (1954), con cui vinse il Nastro d'Argento alla migliore attrice non protagonista, e Pane, amore e... (1955), commedie con cui divenne una delle caratteriste comiche più amate del cinema italiano del dopoguerra.
Tra le sue interpretazioni più popolari quelle in Buonanotte... avvocato! (1955), Destinazione Piovarolo (1955) con Totò, Un eroe dei nostri tempi (1955), Era di venerdì 17 (1956), Ci sposeremo a Capri (1956), La nonna Sabella (1957), con Sylva Koscina e Renato Salvatori, La nipote Sabella (1958), Lazzarella (1957), Il conte Max (1957), La zia d'America va a sciare (1958), La duchessa di Santa Lucia (1959), La Pica sul Pacifico (1959), Non perdiamo la testa (1959) e Ieri, oggi, domani (1963), il suo ultimo lavoro per il cinema, all'età di 79 anni.
Nella vita privata Tina si sposò due volte; la prima con un certo Luigi, che però morì giovanissimo, dopo soli sei mesi di matrimonio. Qualche anno dopo morì pure la loro bambina. Dopo molti anni, Tina decise di risposarsi con un appuntato di polizia, Vincenzo Scarano. Con lui scrisse anche alcuni testi teatrali. Rimasero insieme fino alla morte.
Tina Pica si spense a 84 anni a Napoli, a casa di un nipote. Successivamente, a Roma le fu intitolata una via, mentre a Napoli un giardino.

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