Nadia Toffa

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NATO IL 10-06-1979
MORTO IL 13-08-2019
Italia Nadia Toffa (Brescia, 10 giugno 1979 – Brescia, 13 agosto 2019) è stata una conduttrice televisiva italiana, nota per la partecipazione al programma televisivo di Italia 1 Le Iene.
Pubblicato il 13/08/2019


Postato il 17/08/2019

Eri una brava ragazza sempre sorridente è piena di vita,Ciao Nadia.
Silvestri Giovanni
Postato il 13/08/2019

«Le persone fragili non hanno nessuno che le difende quando vengono bullizzate in rete, la mia reazione vale anche per loro. Ho sentito un dovere, un'emergenza nel rispondere perché sapevo che la popolarità avrebbe dato un'eco maggiore alla mia voce e volevo usare questa eco per chi è lasciato da solo a fare i conti con la malattia. Come si fa a occuparsi della malattia, propria o altrui, e sopportare anche la violenza di chi non capisce e giudica?» (Nadia Toffa])
infinitamemoria
Postato il 13/08/2019

Cara Nadia, adesso corri in cielo con il tuo splendido sorriso. Hai affrontato la malattia con coraggio e solarità dando forza a tante persone malate, riscoprendo, come dicevi tu, le preghiere che dicevi da piccola, dicendo che la malattia che ti aveva colpito fosse un dono per te...adesso sei in in posto meraviglioso. Ci mancherai e non dimenticheremo il tuo sorriso.
Franco M.
Nadia Toffa (Brescia, 10 giugno 1979 – Brescia, 13 agosto 2019) è stata una conduttrice televisiva italiana, nota per la partecipazione al programma televisivo di Italia 1 Le Iene.

Biografia
Dopo aver frequentato il Liceo classico Arnaldo a Brescia, si laureò in lettere con percorso storico-artistico all'Università di Firenze.

Carriera televisiva
Apparve la prima volta in televisione all'età di 23 anni su Telesanterno, un'emittente televisiva locale. Prima di iniziare il suo percorso con Le Iene, lavorò per quattro anni per Retebrescia. Nel 2009 diventò un'inviata del programma televisivo Le Iene, registrando numerosi servizi. Tra i più celebri si ricordano quelli su presunte truffe compiute da farmacie ai danni del servizio sanitario nazionale (durata tre mesi, dove finì a processo insieme ad altri per presunta diffamazione), sulla proliferazione delle sale slot machine, sullo smaltimento illegale dei rifiuti in Campania per mano della camorra, sul crescente tasso di tumori nel "triangolo della morte" tra Napoli e Caserta e sulla "terra dei veleni" a Crotone.

Il 2 aprile 2014 uscì il suo libro Quando il gioco si fa duro sul fenomeno dell'azzardopatia in Italia.[3] Il 15 aprile 2015 vinse il primo premio nella sezione TV del Premio Internazionale Ischia di Giornalismo.[4] Nell'autunno 2015 debuttò alla conduzione con il talk show di Italia 1 Open Space, ideato dai produttori delle Iene, andato in onda in prima serata per quattro puntate. Inoltre dal 2016 affiancò Pif e Geppi Cucciari alla conduzione di Le Iene, nella puntata infrasettimanale. Nell'autunno del 2016 tornò alla conduzione del programma Le Iene, affiancando nella puntata infrasettimanale Matteo Viviani, Andrea Agresti, Paolo Calabresi e Giulio Golia.

Dal 16 ottobre 2016 condusse la puntata domenicale, affiancando gli stessi colleghi alla conduzione. Il 21 novembre 2017 presentò un servizio su un presunto pericoloso esperimento nucleare tenuto nascosto nel laboratorio del Gran Sasso, servizio smentito e giudicato privo di fondamento dal mondo accademico e da altre fonti[8][9][10]. Il 20 febbraio 2018 il comune di Taranto le conferì la cittadinanza onoraria. A giugno 2018 vinse il Premio Luchetta per un reportage, realizzato assieme a Marco Fubini, sulla prostituzione minorile nella periferia di Bari. Da settembre 2018, fino alla penultima puntata della stagione, tornò alla conduzione de Le Iene con Nicola Savino.



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