Google Map

Il Cimitero della Misericordia o dei Pinti si trova via degli Artisti, in pieno centro a Firenze. Fu costruito in aperta campagna fuori Porta Pinti nel 1747 venne istituito per accogliere i defunti dell’ospedale di Santa Maria Nuova deceduti durante il ricovero e non richiesti dai parenti. Successivamente nel luglio del 1824 fu acquisito dall’Arciconfraternita della Misericordia che qualche anno dopo, nel 1837–39, fece ingrandire, affidando i lavori all’ingegnere Paolo Veraci, il quale diede al Cimitero, un aspetto di tipo Monumentale. In stile completamente classicheggiante, nella area principale si denota un emiciclo con al centro una Cappella dedicata alla Madonna dell’Immacolata Concezione, zona destinata ad accogliere sepolture degli uomini illustri della città. Il cimitero venne completato verso la fine dell’ottocento dall’architetto Michelangelo Maiorti, che aggiunse le due celle laterali. Nel 1998 ne fu decretata la chiusura, e da allora, più nessuna sepoltura fu effettuata al suo interno, fino ai giorni nostri. Oggi, in completo abbandono, rimane chiuso al pubblico per tutto l’anno, tranne nei giorni della ricorrenza dei defunti