Umberto Eco

+ Condividi
NATO IL 05-01-1932
MORTO IL 19-02-2016
Italia Umberto Eco è stato un semiologo, filosofo e scrittore italiano. Nel 1988 ha fondato il Dipartimento della Comunicazione dell'Università di San Marino. Dal 2008 era professore emerito e presidente della Scuola Superiore di Studi Umanistici dell'Università di Bologna. Saggista prolifico, ha scritto numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia, oltre a romanzi di successo.

Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte - nastrino per uniforme ordinaria  Medaglia d'oro ai benemeriti...

Pubblicato il 20/02/2016


Postato il 20/02/2016

Grazie per esserti battuto per tutti noi e per la montagna di sapere che hai provato a farci scalare.RIP
Saverio M.
Postato il 20/02/2016

Oggi si è spenta un luce che ha illuminato la mia giovinezza, guidandomi come un faro nella notte verso il porto sicuro della cultura. Addio maestro di vita e saggezza!
Davide De Nicola
Postato il 20/02/2016

Un eccezionale,poliedrico,brillante compagno di sapere e di vita.Uno dei migliori italiani e non solo culturalmente.
Enzo Macchi
Umberto Eco (Alessandria, 5 gennaio 1932 – Milano, 19 febbraio 2016) è stato un semiologo, filosofo e scrittore italiano. Nel 1988 ha fondato il Dipartimento della Comunicazione dell'Università di San Marino. Dal 2008 era professore emerito e presidente della Scuola Superiore di Studi Umanistici dell'Università di Bologna.
Saggista prolifico, ha scritto numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia, oltre a romanzi di successo.
Dal 12 novembre 2010 Umberto Eco era socio dell'Accademia dei Lincei, per la classe di Scienze Morali, Storiche e Filosofiche.

Biografia
Liceo e Azione Cattolica
Figlio di un negoziante di ferramenta, conseguì la maturità al liceo classico "Giovanni Plana" di Alessandria, sua città natale. Tra i suoi compagni di classe, il fisarmonicista Gianni Coscia, con il quale scrisse spettacoli di rivista. In gioventù fu impegnato nella GIAC (l'allora ramo giovanile dell'Azione Cattolica) e nei primi anni cinquanta fu chiamato tra i responsabili nazionali del movimento studentesco dell'AC (progenitore dell'attuale MSAC). Nel 1954 abbandonò l'incarico (così come avevano fatto Carlo Carretto e Mario Rossi) in polemica con Luigi Gedda. Durante i suoi studi universitari su Tommaso d'Aquino, smise di credere in Dio e lasciò definitivamente la Chiesa cattolica;[6] in una nota ironica, in seguito commentò: "si può dire che lui [Tommaso d'Aquino] mi abbia miracolosamente curato dalla fede".

Filosofia e cultura medievale
Laureatosi in filosofia nel 1954 all'Università di Torino con Luigi Pareyson con una tesi sull'estetica di San Tommaso d'Aquino (controrelatore Augusto Guzzo), iniziò a interessarsi di filosofia e cultura medievale, campo d'indagine mai più abbandonato (vedi il volume Dall'albero al labirinto), anche se successivamente si dedicò allo studio semiotico della cultura popolare contemporanea e all'indagine critica sullo sperimentalismo letterario e artistico.

Nel 1956 pubblicò il suo primo libro, un'estensione della sua tesi di laurea dal titolo Il problema estetico in San Tommaso.


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Continua a leggere it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Eco