Mario Marenco

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NATO IL 09-09-1933
MORTO IL 15-03-2019
Italia Mario Marenco è stato un comico, umorista, attore, autore televisivo, nonché architetto e designer italiano. Creò e impersonò personaggi come il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, Riccardino, l'astronauta spagnolo Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, Verzo, Ida Lo Nigro, il poeta Marius Marenco e molti altri. 
Pubblicato il 18/03/2019


Mario Marenco (Foggia, 9 settembre 1933 – Roma, 15 marzo 2019) è stato un comico, umorista, attore, autore televisivo, nonché architetto e designer italiano. Creò e impersonò personaggi come il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, Riccardino, l'astronauta spagnolo Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, Verzo, Ida Lo Nigro, il poeta Marius Marenco e molti altri.  Fu autore di vari programmi televisivi, spesso in compagnia di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni.

Biografia
Si laureò in architettura nel 1957, a Napoli, ottenendo poi borse di ricerca a Stoccolma e Chicago. Nel 1960 aprì il proprio atelier di architettura e design: lo Studio DEGW, con sede a Roma.

Collaborò con le più importanti case automobilistiche italiane per la realizzazione dei loro stand espositivi.

Prima del debutto in televisione nel 1972 con Cochi e Renato e Enzo Jannacci nel programma Il buono e il cattivo, raggiunse il successo nel 1970 con il programma radiofonico Alto gradimento scritto con Giorgio Bracardi e condotto dagli stessi Arbore e Boncompagni. Fu Mr Ramengo ne L'altra domenica, strampalato inviato che dopo ogni reportage urlava "Carmine!". Fu protagonista dei programmi Odeon e L'uovo e il cubo. Negli anni ottanta partecipò a diverse trasmissioni televisive, tra cui Sotto le stelle (di Magalli, Minellono, Marenco e Boncompagni) dove si produsse nel Prof. Aristogitone e in diversi altri sketch, e Indietro tutta! dove interpretò il personaggio del bambino Riccardino.

Sporadicamente lavorò per il cinema, portando le sue macchiette sul grande schermo; venne anche diretto da Dino Risi in un paio di lavori televisivi[senza fonte]. Scrisse alcuni libri umoristici editi da Rizzoli, tra cui Lo scarafo nella brodazza, Dal nostro inviato speciale, Los putanados, Stupefax e Il cuaderno delle poesie.

La sua attività di architetto e designer è testimoniata da progetti sviluppati per note industrie: il lampadario in alluminio con richiami all'Op art "Cynthia", distribuito nel 1960 da Artemide, il divano "Marenco" del 1970, disegnato per Arflex secondo concetti modulari e nel 1984 la poltroncina "Movie", in catalogo per Poltrona Frau.

Marenco è morto il 15 marzo 2019, a 86 anni, presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma dove era ricoverato per l'aggravarsi del suo stato di salute



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