Agostino Catalano

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NATO IL 16-05-1949
MORTO IL 19-07-1992
Italia Agostino Catalano (Palermo 16 maggio 1949 - Palermo 19 luglio 1992) è stato un agente della Polizia di Stato italiana, morto nella Strage di via D'Amelio; quando morì era stato momentaneamente assegnato alla scorta di Paolo Borsellino, in qualità di capo-scorta.

Medaglia d'oro al valor civile - nastrino per uniforme ordinaria  Medaglia d'oro al valor civile
 
Pubblicato il 19/07/2018


Agostino Catalano (Palermo 16 maggio 1949 - Palermo 19 luglio 1992) è stato un agente della Polizia di Stato italiana, morto nella Strage di via D'Amelio; quando morì era stato momentaneamente assegnato alla scorta di Paolo Borsellino, in qualità di capo-scorta.

Biografia
Agostino  Catalano Assistente capo,  43  anni,  veterano  delle  scorte  alla  questura  di Palermo,  sostiene  le  prove  per  il  concorso  da  vice sovrintendente riuscendo a ottenere l'ammissione al corso (sarebbe partito nel settembre successivo). La sua carriera inizia  ai  Reparti  mobili,  prima  di  Foggia,  poi  di  Genova,
infine  di  Palermo,  la  sua  città.  Successivamente  viene assegnato alla questura. Sposato, aveva perso la moglie ed era rimasto con tre figli già orfani di madre, adolescenti al momento  della  tragedia. Appena poche  settimane  prima aveva salvato un bambino che stava per annegare in mare di fronte alla spiaggia di Mondello.  Sua  madre  Emilia,  scomparsa  nel  2013,  dopo  la  perdita  del  figlio  si  è impegnata in prima linea nell'educazione alla legalità nelle scuole e nelle associazioni, per scongiurare il pericolo per i giovani di cadere nella tentazione mafiosa, ed è anche l'autrice del volume dedicato ad Agostino Hanno ucciso mio figlio, chiedo perdono per loro.  Anche la figlia, Emilia, racconta di Agostino: «Era una persona sempre allegra, amava scherzare. Ma era nato per fare il poliziotto, lavoro in cui credeva, di cui andava orgoglioso. Quando è stato messo nella scorta di Borsellino credo già sapesse quale sarebbe stato il suo destino, ma non si è mai tirato indietro».