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Il cimitero Monumentale di Messina o Gran Camposanto, si trova in via Catania, zona ovest, poco distante dal centro della città, si estende per ben ventidue ettari. L’ingresso ci appare molto scenografico, si compone nello slargo, di un meraviglioso giardino contornato da fiori raffiguranti lo stemma, con i colori simbolo della città. Nella parte superiore troviamo la Porta Maggiore, una grande scalinata sormontata dalla cappella dell’Arciconfraternita di San Basilio degli Azzurri, immersa nalla vegetazione. Il Gran Camposanto fu progettato dall’architetto Leone Savoja, Inaugurato nel 1872, è senza alcun dubbio uno dei cimiteri più ricchi di opere monumentali d’Italia. Il Cimitero fu concepito fin dall’inizio come un grande parco urbano, disseminato di verdi giardini e una folta vegetazione, che delimitano i numerosissimi spazzi sepolcrali colmi di meravigliose opere d’arti, di ogni epoca e stile. Predominante in architettura è lo stile liberty e neoclassico, tra gli edifici più importanti spiccano il Cenobio opera dell’architetto Giacomo Fiore, oggi chiesa neogotica e direttorio, la Galleria Monumentale che con il Famedio custodisce le spoglie degli uomini illustri della città. Nel cimitero messinese da visitare anche il Cimitero degli inglesi, con ingresso sul lato San Cosimo, sovrastato da una lapide che commemora la visita del re Giorgio V, della regina Mary, del 5 aprile 1925.