Giuseppe Cinelli è nato a Roma il 17 gennaio del 1902, abitava in via Antonio Rubino civico 5.
Figlio di Giuseppe e Prudenza Vannucci era di religione cattolica e di professione impiegato ai mercati generali.
Attivista del Partito Comunista italiano, venne arrestato a Roma il 22 Marzo 1944 dalla Polizia tedesca, anche se non si conoscono i motivi esatti del suo arresto; secondo le testimonianze di coloro che pèrocedettero all'arresto, fu arrestato perché favoreggiatore di partigiani e detentore di armi. Fu condotto al carcere di Regina Coeli a disposizione dell'Aussen-Kommando sotto inchiesta di polizia.
La famiglia, prima di scoprire che era stato giustiziato alle Fosse, pensava fosse stato tradotto in Germania. Morì a 42 anni.
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