Domenico Ricci Martire dell'eccidio delle Fosse Ardeatine
Infinita Memoria ha realizzato questo Memorial per omaggiare un Uomo, che attraverso il merito della sua opera e con il suo sacrificio, si è distinto, ricoprendo un ruolo importante nella vita sociale culturale del Paese. E stato quindi doveroso da parte nostra erigere un monumento alla memoria, la dove poter indirizzare i nostri Infiniti ringraziamenti.Pubblicato il 05/11/2017
Domenico Ricci è nato a Paliano (Frosinone) il 9 gennaio 1913. Figlio di Felice e di Filomana Frasacco, residenti in via Tor de Schiavi n° 50 Roma.
Di religione cattolica, faceva l'impiegato EIAR di professione.
Sergente Maggiore in congeto (campagnia di Grecia) aveva aderito al Partito d'Azione, Domenico Ricci, nonostante fosse sposato e padre di cinque figli, durante l'occupazione s'impegnò nella Resistenza romana. Arrestato dalla polizia fascista nella piazza di Centocelle il 12 gennaio del 1944.
Ricci fu rinchiuso nel carcere di via Tasso a Roma (III braccio tedesco) Consegnato ai tedeschi dopo l'azione gappista di via Rasella, il giovane impiegato fu eliminato alle Fosse Ardeatine il 24 marzo dello stesso anno.
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Le fotografie sono la nostra Memoria nel tempo, suddividono la vita in una serie di attimi, ognuno dei quali ha il valore di un'intera esistenza.