María de la Asunción Mercader Forcada, vedova De Sica (Barcellona, 6 marzo 1918[1] – Roma, 26 gennaio 2011), è stata un'attrice spagnola naturalizzata italiana.
Biografia
Nel 1939 ebbe inizio la sua attività in Italia, dove interpretò diversi film, avendo come segretario Mario Monicelli.[2] Nel 1942, sul set del film Un garibaldino al convento, conobbe il regista Vittorio De Sica, che dopo il divorzio ottenuto dalla precedente moglie Giuditta Rissone, sposò nel 1959 in Messico. Il matrimonio non fu riconosciuto dalla legge italiana, e i due, una volta ottenuta la cittadinanza francese nel 1968, si sposarono nuovamente a Parigi.
Madre di Christian De Sica e Manuel De Sica, nonna di Brando De Sica, Andrea De Sica e Maria Rosa De Sica e consuocera di Mario Verdone, padre di Carlo Verdone, era anche sorellastra di Ramón Mercader, l'agente segreto sovietico che assassinò il politico e rivoluzionario russo Lev Trockij nel 1940 per ordine del dittatore Iosif Stalin.[3] Nel 1988 recitò in La casa del sorriso, diretto da Marco Ferreri, film che nel 1991 vinse l'Orso d'oro al Festival internazionale del cinema di Berlino.
È morta a Roma all'età di 92 anni, il 26 gennaio 2011. È stata sepolta nella tomba della famiglia De Sica al Cimitero del Verano.
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