Marco Biagi

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NATO IL 24-11-1950
MORTO IL 19-03-2002
 Italia Marco Biagi è stato un giuslavorista italiano. Docente di diritto del lavoro in diverse università italiane, a partire dagli anni novanta, ha avuto numerosi incarichi governativi come consulente e consigliere di diversi ministeri del Governo Italiano. Il 19 marzo 2002 venne assassinato da un commando di terroristi appartenenti alle Nuove Brigate Rosse
Pubblicato il 04/07/2013


Postato il 19/03/2024

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2020

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2019

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2018

“Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio” (infinitamemoria)
Infinita Memoria
Postato il 19/03/2017

Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri e i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio. (Papa Francesco)
Infinita Memoria
 Pag.  di 2  
Marco Biagi (Bologna, 24 novembre 1950 – Bologna, 19 marzo 2002) è stato un giuslavorista italiano. Docente di diritto del lavoro in diverse università italiane, a partire dagli anni novanta, ha avuto numerosi incarichi governativi come consulente e consigliere di diversi ministeri del Governo Italiano.
Il 19 marzo 2002 venne assassinato da un commando di terroristi appartenenti alle Nuove Brigate Rosse

Biografia
Nasce il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto. Dopo la maturità classica, frequenta la Facoltà di Giurisprudenza nell'Università degli Studi di Bologna dove, a ventidue anni, si laurea con il massimo dei voti e lode, con Giuseppe Federico Mancini come relatore. Nei giorni immediatamente successivi alla laurea vince una borsa di studio di perfezionamento in diritto del lavoro presso il collegio medico-giuridico di Pisa (attuale Scuola Superiore Sant'Anna), sotto la guida di Luigi Montuschi. In quegli anni entra nella redazione della rivista Quale Giustizia diretta da Federico Governatori.
Negli stessi anni si avvicina al Partito Socialista Italiano.
Nel 1974 è contrattista di materie privatistiche presso la Facoltà di Giurisprudenza di Bologna, in questi anni insegna presso l'Università degli Studi di Ferrara e di Modena nonché è professore incaricato presso l'Università della Calabria. Già nel 1978 aveva pubblicato una prima monografia La dimensione dell'impresa nel diritto del lavoro, Angeli editore e nel 1983 un secondo volume, sempre per le edizioni Angeli, Cooperative e rapporti di lavoro.
Nel 1984 vince il concorso a cattedra ed è chiamato come professore straordinario di Diritto del Lavoro e di Diritto Sindacale italiano e Comparato dall'Università di Modena e Reggio Emilia, presso il Dipartimento di Economia Aziendale. Dal 1987 al 2002 è professore ordinario presso la medesima Facoltà di Economia.
La predilezione di Marco Biagi per gli studi comparati si accentua negli anni e nel 1986 appare la sua terza monografia Sindacato, democrazia e diritto. Il caso inglese del Trade - Act del 1984, Giuffrè Editore.

Una caratteristica fondamentale, anzi il filo conduttore principale dell'opera di Marco Biagi, era l'impegno nella comparazione e l'attenzione interdisciplinare coltivata con cultori di esperienze diverse. Il continuo esercizio della comparazione e della verifica interdisciplinare gli era congeniale, perché gli permetteva di esprimere la sua sensibilità nel cogliere i tratti essenziali delle questioni, i nessi tra segmenti e temi diversi del diritto del lavoro.
Dagli anni ottanta e fino alla sua scomparsa è Adjunct Professor di Diritto e Politica delle Comunità Europee presso il Dickinson College, Bologna Center for European Studies nonché Adjunct Professor di Comparative Industrial Relations e membro dell'Academic Council della Johns Hopkins University, Bologna Center. Dal 1988 al 2000 è Direttore scientifico di SINNEA International, Istituto di ricerca e formazione della Lega delle cooperative.
Nel 1990 appare la sua quarta monografia, Rappresentanza e democrazia in azienda. Profili di diritto sindacale comparato, nella Collana fondata insieme a Luigi Montuschi presso l'Editore Maggioli di Rimini, nella quale sviluppa una comparazione sui sistemi di relazioni industriali dei principali Paesi europei.



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