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Il Cimitero della Pietà di Napoli, viene realizzato nel 1889 come prolungamento a nord-ovest del Monumentale, separato dallo stesso, da via Santa Maria del Pianto dove si trova l’ingresso principale.Tutto quanto l’impianto funebre ospita una lunghissima teoria di loculi incassati direttamente anche nel muro di confine, pur restando comunque sotto stretta sorveglianza, essi sono visibili solo ed esclusivamente dall’interno. Il cimitero della Pietà a principio era destinato alla sepoltura delle categorie meno abbienti della città: vengono infatti realizzati vasti ossari comuni. Col tempo però, e col graduale avvicinamento dei ceti, questo aspetto si andrà attenuando sebbene i nuovi cimiteri restino comunque lontani dalla solennità del Monumentale. Nel 1930 si cominciò ad elaborare un'ulteriore considerevole espansione dell'area cimiteriale, a partire dal 1936 si dà vita al cimitero Nuovissimo, nato come prolungamento verso nord-est del cimitero della Pietà.