Cimitero Monumentale di San Severo

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Comune di San Severo

sr. Velia Naturale

sr. Velia Naturale

ISTITUTO FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE
Via dell’Ateneo Salesiano, 81 – 00139 ROMA
Carissime sorelle,
il 27 novembre 2024, dalla comunità “Maria Ausiliatrice ” di Cerignola (Italia),
il Signore ha chiamato a sé la nostra carissima
Suor Velia Eliana Anna NATURALE
Nata a San Severo (Foggia) il 19 settembre 1928
Professa a Ottaviano (Napoli) il 6 agosto 1955
Appartenente all’Ispettoria Meridionale “Madonna del Buon Consiglio” – Italia
Figlia di Severino e Maria Luigia Naturale, suor Velia era l’ottava di nove figli: sei sorelle e tre
fratelli. Dal padre, esperto agricoltore, che dirigeva i contadini nei lavori dei campi di sua proprietà,
aveva appreso il senso di onestà e rispetto per gli altri. Di mamma Gina, lavoratrice instancabile, tutta
dedita all’educazione dei figli e alla cura della casa, capace di inculcare nei figli i veri valori umani e
cristiani, ammirava particolarmente la carità evangelica verso tutti. Infatti, spesso gli operai
condividevano il pranzo con tutta la famiglia da cui erano benvoluti. Durante gli anni dalla fanciullezza
alla giovinezza frequentò a San Severo la scuola elementare, il ginnasio e il liceo classico e l’oratorio
delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che sentiva come la sua seconda casa, dove “tutto l’ambiente era
educativo e si respirava aria di preghiera”.
Nel 1952 conseguì la laurea in Scienze Naturali presso l’Università degli Studi di Bari. In quel
periodo trascorreva le domeniche presso l’Istituto Salesiano Redentore di Bari e le FMA, a servizio dei
Salesiani, le affidarono l’assistenza delle collaboratrici domestiche durante le passeggiate.
Un po’ alla volta, sentì crescere in sé il desiderio di donarsi totalmente al Signore, seguendo le
orme della sorella maggiore, suor Assunta, nell’Istituto delle FMA. La scomparsa prematura della
sorella Maria a trentadue anni, che aveva lasciato orfani tre bambini, e del fratello Ottavio a ventisei
anni, il grande dolore che attanagliava i suoi genitori la spingevano a retrocedere dall’insistente
chiamata, ma trovò nella presenza di Maria Ausiliatrice la forza di comunicare ai genitori il suo grande
desiderio. Così poté realizzare il suo sogno e iniziare la formazione alla vita religiosa da postulante il 31
gennaio 1953, solennità di Don Bosco, a Napoli Vomero. Dopo i due anni di noviziato, emise la prima
professione a Ottaviano (NA) il 6 agosto 1955.
Conseguito il Diploma di Economia Domestica ad Acireale (Catania) nel 1957 e l’Abilitazione
in Scienze Naturali a Roma nel 1960, visse i primi diciassette anni della sua vita religiosa prima a
Napoli Vomero e poi a Torre Annunziata nell’Istituto Santa Maria Domenica Mazzarello come Docente
di materie scientifiche e Preside, Assistente delle educande e rendendosi, talvolta, anche presente
all’oratorio e disponibile come Catechista in parrocchia.
Di quegli anni suor Velia parlava sempre con tanto entusiasmo, evidenziando il suo grande
amore per le ragazze da cui era fortemente ricambiata. Nelle sue note autobiografiche si legge: “Sono
stati anni meravigliosi in cui ho sempre mirato alla crescita integrale delle alunne e alla loro
formazione alla vita”.
Il 1972 segnò una svolta nella vita di suor Velia: l’obbedienza la chiamò a trasferirsi
dall’Ispettoria Napoletana a quella Meridionale e la inviò come Direttrice e Preside all’Istituto Santa
Teresa di Martina Franca (TA). Di lì passò nel 1977 nella nuova costruzione dell’Istituto Maria
Ausiliatrice di cui fu prima Animatrice di comunità e Preside.
Nel 1982-1983 ricoprì gli stessi incarichi di Direttrice e Preside a Soverato, in Calabria. Nel
1983 fu nominata Ispettrice dell’Ispettoria Meridionale "Suor Teresa Valsé Pantellini" (IME) con sede a
Taranto e tanti poterono apprezzare la sua amabilità e capacità di lavorare in sintonia con tutti, di creare
al suo passaggio nelle case il clima di famiglia voluto da Don Bosco e Madre Mazzarello, la sua
vicinanza alle sorelle e a quanti incrociava sul suo cammino, in particolare le tanto amate exallieve.
Terminato il sessennio come Ispettrice dell’IME, fu inviata con lo stesso compito nell’Ispettoria
Sicula con sede ispettoriale a Palermo. Di quel tempo suor Velia ha scritto il 7 aprile 2022: “Nel periodo
di guida e animatrice delle due ispettorie (1983/1995) , ho cercato di essere vicina alle sorelle con vero
senso di maternità, in spirito di servizio e con lo sguardo rivolto a Dio Padre, Creatore di ogni bene. Il
ricordo più bello e inaspettato è stato la Beatificazione di Madre Maddalena Morano, avvenuta il 5
novembre 1994. Sostando in Sicilia, ho approfondito la vita di Madre Morano e ho costatato che molti
dei suoi interventi educativi erano già stati assunti dal mio modo di essere tra i giovani. Sento ancora
sul mio capo la mano potente di Sua Santità Papa Giovanni Paolo II (oggi santo), nel giorno della
Beatificazione, mentre gli consegnavo, unitamente all’altra Ispettrice della Sicilia, suor Maria
Fisichella, un Ostensorio d’argento. Sono contenta di aver dato insieme alle consigliere sicule il mio
consenso alla costruzione della cappella, dell’urna e di quanto concerne l’arredamento per la gloria di
Madre Morano. Negli anni ho sempre parlato di Madre Morano e ho cercato di inculcare negli altri
tanta devozione, imitando le sue virtù”.
Nel 1995 una nuova obbedienza la lasciò sorpresa: Direttrice e Preside a Napoli Vomero e
Vicaria ispettoriale. Nel 2001-2003 fu Direttrice a Salerno, dal 2003 al 2010 Vicaria Ispettoriale a
Napoli “San Giovanni Bosco”, dopo l’unificazione delle due Ispettorie, Napoletana e Meridionale.
In quel tempo si rivelò, in modo particolare, “donna di comunione, tessitrice di relazioni, sempre
accogliente e rispettosa, capace di dare fiducia alle suore giovani e accompagnare anche il cammino dei
giovani Salesiani per creare una vera Famiglia Salesiana di cui è stata un’antesignana”.
Dal 2010 si trovava nella comunità di Cerignola, dove è stata, fino al 2019, vicaria attenta e
premurosa, coordinatrice delle suore anziane nel reparto da lei denominato “Oasi Madre Morano”,
delegata locale delle exallieve.
Negli ultimi mesi, ha avuto un peggioramento generale della salute e, in punta di piedi e in
silenzioso amore, ha terminato la sua missione, dando a chi la incontrava la testimonianza di una felice
Figlia di Maria Ausiliatrice, in serena adesione al disegno di Dio.
Quanta riconoscenza dobbiamo al Signore per il dono di questa sorella all’Ispettoria, all’Istituto,
alla Chiesa! Una vita totalmente donata, vissuta all’insegna di una disponibilità umile, mite, intelligente,
generosa ad ogni obbedienza, che sempre le giungeva inattesa, ma che non la trovava impreparata,
poiché suo impegno costante era: «Cercare di vivere ogni ‘sì’ con amore, in comunione sempre più
profonda con Gesù e dare così fecondità alla missione salesiana».
Cara suor Velia, ti pensiamo nella gioia, accanto a Maria Ausiliatrice e ai nostri Santi.
Continueremo a ricordarti facendo tesoro degli insegnamenti e della testimonianza che ci hai lasciato!
A te affidiamo i tuoi cari, che tanto hai amato, i giovani con i loro sogni, la Famiglia Salesiana, le
vocazioni nella Chiesa e nell’Istituto.
L’Ispettrice
Suor Ivana Miles
Pubblicato il 30/11/2024
Andrea Pazienza

Andrea Pazienza

Italia Andrea Pazienza è stato un fumettista e pittore italiano - Infinita Memoria ha realizzato questo Memorial, per omaggiare un Uomo che attraverso il merito della sua opera si è distinto, ricoprendo un ruolo importante nella vita sociale culturale del Paese. E’stato quindi doveroso da parte nostra, erigere un monumento alla memoria, la dove poter indirizzare i nostri Infiniti ringraziamenti
Pubblicato il 12/09/2013

Militari Italiani Caduti in Missioni di Pace