Bruno Rodella è nato a Guidizzolo un paese della provincia di Mantova il 17 ottobre del 1917. Abitava a Roma in via Lago Terrione civico 12. Il padre si chiamava Mario e la madre Gemma Bignotti.
Cattolico di religione, era laureato in Legge. In ambito militare aveva effettuato il servizio di leva con il grado di Sottotenente nel prestigioso corpo dei Bersaglieri.
Entrato nel Partito d'Azione insieme al cugino Avv. Baglivo, si adoperò per lavori di propaganda e di assistenza.
Venne arrestato in piazza re di Roma dalla polizia Africa italiana (P.A.I) in data 1 gennaio 1944.
Fu arrestato, in seguito a delazione, perché attivista del Partito d'Azione, condotto nel carcere di via Tasso Regina Coeli (III Braccio - Cella 330). Condannato dal Feldricht a pene detentive, varianti da 1 a 15 anni.
Fu trucidato nell'eccidio delle Fosse Ardeatine all'età di 27 annni.
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