Aldo Fabrizi

+ Condividi
NATO IL 01-11-1905
MORTO IL 02-04-1990
Italia Aldo Fabrizi è stato un attore, regista, sceneggiatore, produttore e poeta italiano. Attore versatile, dotato di grande espressività; nel corso della sua carriera ha avuto modo di misurarsi sia in ruoli comici che drammatici. È stato inoltre, insieme ad Alberto Sordi e Anna Magnani, una personalità essenziale per quanto riguarda la rappresentazione della romanità nel cinema

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria  Cavaliere dell' O.M.R.I

Pubblicato il 01/09/2012


Postato il 02/04/2024

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 02/04/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 02/04/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 02/04/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 06/11/2020

Te ne sei andato in punta di piedi, quasi in un'altra epoca ormai. Il tuo ricordo è vivo in tutti noi romani, sei stato uno dei più grandi attori che il cinema italiano abbia mai conosciuto. Troppo poco celebrato ma indimenticabile. Ciao Sor Aldo
Angelo Valori
Postato il 02/04/2020

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 02/04/2018

“Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio” (infinitamemoria)
Infinita Memoria
Postato il 02/04/2017

Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri e i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio. (Papa Francesco)
Infinita Memoria
 Pag.  di 2  

Aldo Fabrizi (Roma, 1º novembre 1905 – Roma, 2 aprile 1990) è stato un attore, regista, sceneggiatore, produttore e poeta italiano.
Attore versatile, dotato di grande espressività; nel corso della sua carriera ha avuto modo di misurarsi sia in ruoli comici che drammatici.
È stato inoltre, insieme ad Alberto Sordi e Anna Magnani, una personalità essenziale per quanto riguarda la rappresentazione della romanità nel cinema

Biografia
Di umile famiglia (la madre gestiva un banco di frutta e verdura in Campo de' Fiori), a soli undici anni rimase orfano del padre Giuseppe, morto in un grave incidente. Costretto ad abbandonare gli studi per contribuire al sostentamento della numerosa famiglia, che comprendeva anche cinque sorelle - tra le quali Elena Fabrizi (1915-1993), in seguito soprannominata sora Lella - si adattò a fare i lavori più disparati.

Gli esordi
Nonostante le difficoltà, la vocazione artistica di Fabrizi non rinunciò ad esprimersi: pubblicò nel 1928 nelle edizioni della Società poligrafica romana (non si sa se a proprie spese) un volumetto di poesie romanesche intitolato Lucciche ar sole, che riuscì a far recensire sul quotidiano Il Messaggero, e partecipò inoltre alla redazione del giornale dialettale Rugantino. Nello stesso periodo cominciò a calcare le scene, prima con la Filodrammatica Tata Giovanni, poi come dicitore in teatro delle sue stesse poesie, come era ancora uso in quegli anni .

Nel 1931, a 26 anni, esordì come macchiettista nei piccoli teatri della capitale e in giro per l'Italia, insieme con la compagna "Reginella", con il nome di "Fabrizio" comico grottesco romano, proponendo caricature dei tipi caratteristici romani: il vetturino, il conducente di tram e lo sciatore. Divenuto in breve tempo popolare, costituì una propria compagnia che, nel 1937, vide transitare per breve tempo un imberbe Alberto Sordi.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Continua a leggere it.wikipedia.org/wiki/Aldo_Fabrizi